Aizoaceae Martynov 1820 - La Casa delle Grasse

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Aizoaceae Martynov 1820

Le famiglie botaniche
Le Aizoaceae sono una famiglia di piante dicotiledoni con parecchie specie succulente. Le Aizoaceae appartengono all'ordine delle Caryophyllales. Il termine deriva dal greco “ἀείζωον aeízoon” semprevivo, formato dal prefisso "αει- aéi-" sempre e da "ζῷον zóon" (essere) vivente. Le Aizoaceae vengono anche chiamate vygies in Sud Africa e Nuova Zelanda. Questo nome comune deriva dalla lingua afrikaans e significa "piccolo fico"  riferendosi alla capsula  nella quale sono contenuti i semi che assomiglia a un fico.
Le specie di questa famiglia sono piante annuali o perenni e molto raramente legnose.
Alcuni dei generi originari dell'Africa meridionale, come Conophytum, Lithops, Titanopsis e Pleiospilos per citarne alcuni), assomigliano a rocce o ciottoli e vengono talvolta chiamati come "pietre vive". In questi casi sono piante che hanno una sola coppia di foglie (Lithops N.E.Br., Conophytum N.E.Br.).
Lithops sp.
Lithops
Pleiospilos compactus (Aiton) Schwantes - Immagine © ruthie_mac, alcuni diritti riservati (CC BY-NC)
Le foglie di queste succulente possono disseccare prima della nuova fogliazione e pertanto, in coltivazione, bisognerà avere l'accortezza di non innaffiare le piante anche quando si vedranno le foglie seccare. Se si annaffiano, perché si pensa che le piante siano in sofferenza idrica, si esporrà la pianta a pericolosissimi marciumi.
Questa famiglia è stata suddivisa in sottofamiglie: Aizoaceae, Mesembryanthemaceae e Molluginaceae (Jacobsen, 1970) e l'attuale circoscrizione segue Bittrich & Hartmann (1988), Hartmann (1990), Behnke e Mabry (1994) e Eggli (1994) esclude la Molluginaceae.
Tutte le piante di questa famiglia sono succulente e buona parte delle stesse è originaria dell'Africa del sud (Sud Africa, Namibia, Botswana).Infatti, anche se la famiglia conta qualche sporadico esemplare presente negli altri continenti (Europa, America, Australia), il 99% delle specie proviene da quelle aree. Alla famiglia delle Aizoaceae appartiene anche il genere Mesembryanthemum che comprende a sua volta due specie presenti anche in Italia, quali Mesembryanthemum nodiflorum L. e Mesembryanthemum crystallinum L., specie diffuse in ambienti molto caldi e aridi, in prossimità del mare.
In Italia troviamo anche allo stato spontaneo Aizoanthemum hispanicum (L.) H.E.K.Hartmann, ua specie molto rara, localizzata unicamente in stazioni calanchive della Calabria meridionale. Infine lungo le nostre coste troviamo, ormai naturalizzate, due specie di origine sudafricana quali Carpobrotus acinaciformis (L.) L.Bolus e Carpobrotus edulis (L.) N.E.Br..
Titanopsis sp.
Carpobrotus sp.
Carpobrotus edulis
Caratteristiche della famiglia sono generalmente, anche se non sempre, le foglie opposte, i fiori aperti a mezzogiorno ed i frutti a forma di capsula che si aprono solo se bagnati. Quest'ultima caratteristica è una particolarità molto interessante.
Alcune piante quando i frutti sono bagnati abbondantemente disperdono i semi con varie tecniche mentre, se le gocce d'acqua sono poche, attendono e si richiudono aspettando un momento migliore, quando avranno più acqua a disposizione e quindi quando i semi avranno una probabilità maggiore di avere successo nella riproduzione in un ambiente ostile.
Altra caratteristica delle piante è quella di essere caratterizzate dal metabolismo CAM con il quale le piante limitano fortemente la perdita di acqua negli aridi ambienti ove vivono.
Queste piante con il metabolismo CAM, per evitare il disseccamento, tengono gli stomi chiusi durante il giorno e li mantengono aperti durante la notte. In questo modo di giorno cessano gli scambi gassosi con l’esterno mentre, durante la notte, gli stomi sono aperti ed entra la CO2 e si svolge la fotosintesi.
Inoltre, essendo riserve di acqua appetite dagli animali, al contrario delle Cactaceae, che si difendono con le spine, queste piante spesso si difendono con il mimetismo (Lithops eConophytum che assomigliano a pietre) oppure producendo potenti alcaloidi che hanno sugli animali un effetto repellente o narcotico. A differenza di Cactaceae, dove succulenza va ricercata nei fusti nelle Aizoaceae la succulenza è limitata alle foglie carnose.
I fiori sono grandi, con moltissimi stami al centro, simili alle margherite anche se non sono delle infiorescenze, ma sono fiori ermafroditi e per lo più solitari o a piccole cime.
Le Aizoaceae, non si possono definire rustiche perché non sopportano il freddo intenso e prolungato; in estate gradiscono il pieno sole, ma raggiungono il meglio della colorazione se posizionate a mezzo sole.

Principali generi appartenenti alla famiglia:
Lampranthus
Macrocaulon
Namaquanthus
Oophytum
Ophthalmophyllum
Rhombophyllum
Ruschia
Ruschianthus
Saphesia
Schlechteranthus
Schwantesia
Tetragonia
Aizoon
Argyroderma
Bijlia
Cheiridopsis
Corpuscularia
Delosperma
Dorotheanthus
Drosanthemum
Gibbaeum
Glottiphyllum
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