Il genere Hoya R.Br.
Schede generi H - L
Hoya è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Apocynaceae (già Ascelpiadaceae) che comprende numerose specie (200-300?) di piante perenni, sempreverdi, a portamento strisciante o rampicante. Le foglie sono opposte, di consistenza carnosa e di forma ovale o lineare.
La caratteristica del genere va comunque ricercata nei fiori che presentano la corolla traslucida di aspetto ceroso, compaiono in estate, e sono riuniti in infiorescenze ad ombrella compatte ed emisferiche e sono molto profumati.
Il nome del genere deriva da quello di Thomas Hoy, capo giardiniere nel diciottesimo secolo del duca di Northumberland.
Sono piante originarie dall'oriente (India, Cina meridionale, Australia, Giava, Borneo, Himalaya) che provengono quindi dai più svariati ambienti naturali: dalle umide foreste pluviali, dalle pendici dell'Himalaya, ma anche da limitate zone semi aride dell'Australia. Il numero di taxa appartenenti al genere Hoya è elevatissimo tanto che per fare un esempio le specie indicate nella lista di WFO Plant List sono 489 (NdR settembre 2024) e vi sono molte specie che necessitano di revisione.
Per quanto riguarda la coltivazione, in relazione ai molto differenziati habitat di provenienza, ma anche alla grande adattabilità delle varie specie è difficile fornire una regola universale di coltivazione. Tentiamo comunque di generalizzare.
Suggeriamo una temperatura minima invernale non inferiore ai 10 °C probabilmente con la sola eccezione di H. carnosa che dimostra adattabilità anche a temperature più basse.
Hoya kerrii - Thailandia, Khon Kaen Province, Phu Wiang National Park - Immagine di Tony Rodd
Hoya kerrii
La coltivazione deve comunque essere effettuata in ambiente molto luminoso al riparo però dai raggi solari diretti che tendono a fare diventare brune le foglie. Le annaffiature dovranno essere regolari in estate e saltuarie in inverno avendo, come per tutte le piante succulente, cura di lasciare asciugare il terreno tra una annaffiatura e l'altra.
Ovviamente se la pianta venisse coltivata protetta, a temperatura elevata e con forte illuminazione, anche artificiale, la pianta non rallenterà la propria crescita e quindi andrà regolarmente annaffiata.
Il substrato di cultura potrà esser quello tipo per le cactaceae con l'aggiunta di più torba o di buon terriccio di foglie in un vaso non troppo ampio. Sono piante che fioriranno facilmente se posizionate in forte illuminazione. A questo proposito vi suggeriamo, una volta che i fiori saranno appassiti, di non toglierli perché è proprio da lì che si svilupperanno nuovi fiori nella stagione successiva.
Per quanto riguarda i parassiti e malattie Hoya non sembra esserne particolarmente colpita anche se può subire attacchi, anche intensi, di cocciniglia per cui si consiglia di effettuare alcuni trattamenti preventivi a primavera e prima del riposo invernale.
La moltiplicazione è agevole sia per talea sia per propaggine. Per effettuare una talea si può prelevare una parte di un fusto maturo della lunghezza di 7-10 cm con 2-3 nodi di foglia togliendo le foglie dal nodo inferiore. Il fusto va messo a radicare, dopo avere cosparso la base con un poco di polvere radicante, direttamente nel substrato di cultura che dovrà essere mantenuto umido e ad una temperatura compresa tra i 20 ed i 30 °C. La riproduzione per propaggine può invece essere effettuata interrando leggermente uno dei rami, fermandolo a livello di un nodo, direttamente nel vaso con il nostro terreno che dovrà essere mantenuto umido.
Hoya carnosa (L. f.) R. Br.
Genere: Hoya
Nome comune: Fiore di cera
Alcune specie accettate:
Alcune specie accettate:
Hoya acuminata (Wight) Benth. ex Hook. f.
Hoya bella Hook.
Hoya carnosa (L. f.) R. Br.
Hoya fraterna Blume
Hoya globulosa Hook.f.
Hoya carnosa (L. f.) R. Br.
Hoya fraterna Blume
Hoya globulosa Hook.f.
Hoya hasseltii (Blume) Miq.
Hoya kerrii Craib
Hoya lacunosa Blume
Hoya longifolia Wall.
Hoya mengtzeensis Tsiang & P.T.Li
Hoya multiflora Blume
Hoya bella Hook.
Hoya bella
Hoya sp.
Hoya caudata Hook.f.