Gli habitat delle succulente - L'America Settentrionale
Distribuzione delle piante succulente
Il continente nordamericano è molto esteso e le differenze di clima sono molto accentuate da nord a sud. Si passa infatti dalla tundra, dalla foresta boreale, dal bosco di conifere montane alla foresta temperata decidua, al prato ed alla steppa, passando attraverso boschi di latifoglie e di alberi di sempreverdi fino, e queste sono le aree che maggiormente ci interessano, alle aree semiaride, desertiche ed alla macchia mediterranea.
Il territorio inoltre, a dimostrazione della grande varietà di ambienti, comprende anche paludi marine che occupano porzioni significative del continente. le aree desertiche occupano invece il 5% del Nord America a nord del Messico e si trovano nella parte sud occidentale ad altitudini inferiori ai 1.700 metri. In queste zone le precipitazioni medie annue sono inferiori a 400 millimetri l'anno ed hanno anche una grande variabilità di anno in anno.
Non si tratta in questo caso di "veri deserti" in quanto i "veri deserti" sono quelle aree in cui le precipitazioni medie sono inferiori a 120 millimetri di pioggia l'anno (A. Shmida, 1985).
I deserti del Nord America ricevono una quantità di precipitazioni maggiore e pertanto tali zone sono considerate, più propriamente, come semi-aride. Questi territori sono dominati dalla macchia di vegetazione costituita da sempreverdi oppure da arbusti decidui che forniscono una copertura che va dal 5 al 25 per cento del terreno. In queste aree le tipologie vegetali sono diversificate: erbe, arbusti, alberi che affondano molto le radici nei terreni ed anche piante succulente. Troviamo aree desertiche fredde dove cade la neve che spesso rappresenta la maggior parte delle precipitazioni.
Cholla nel parco nazionale di Joshua Tree
Fouquieria splendens Engelm.
E' questa la regione di Intermountain che si estende dall'area centrale dello stato del Nevada passando attraverso lo Utah centrale e la parte sud ovest del Colorado estendendo a nord negli stati del New Mexico e dell'Arizona. In questa area troviamo poche specie succulente (Opuntia ssp.) in quanto le specie succulente devono essere resistenti al freddo ed in questa regione troviamo temperature inferiori allo zero tra il 5 ed il 20% delle ore annuali.
Carnegiea gigantea (Engelm.) Britton & Rose
Cactus in Arizona
Nelle zone aride ad ovest del continente nordamericano assistiamo ad una fortissima stagionalità delle precipitazioni con un picco di precipitazioni ad est nel periodo estivo, mentre le zone occidentali hanno un picco di precipitazioni nel periodo invernale. Il deserto più grande ad est è il Chihuahua (parte occidentale dello stato del Texas, sud del New Mexico, e porzioni degli stati messicani di Chihuahua, Coahuila, Durango, Zacatecas e San Luis Potosì) con una superficie di 450.000 km² ad un'altitudine compresa tra i 1.100 ed i 1.500 metri s.l.m.. In questo deserto le precipitazioni hanno una media annuale tra i 150 ed i 400 mm. annui di cui il 60-80% è concentrato nei mesi estivi.
I terreni sono spesso ricchi di calcare o gesso e predominano, dal punto di vista visivo, le succulente a foglia (Agave, Dasylirion, Yucca) ma è sicuramente tra i luoghi aridi più ricchi di biodiversità e di Cactaceae con circa 1500 specie presenti. Solo per fare alcuni esempi nelle zone più a nord troviamo Ferocactus pilosus un "gigante" tra i cactus da fusto globoso e poi cilindrico che raggiunge altezze anche fini a tre metri ed una diametro di 50 centimetri.Nel deserto di Chihuahua vivono varie specie di Lophophora, tra cui la L. williamsii, il "divino" peyote, già utilizzata dagli aztechi durante le cerimonie religiose, molto noto per i suoi effetti psicotropi; gli Ariocarpus piante prive di spine e dotate di una grossa radice a fittone che crescono tra le rocce calcaree dell’altipiano; varie specie di Mammillaria, genere molto ben rappresentato nella parte più meridionale del deserto. Ad ovest del deserto di Chihuahua troviamo il deserto di Sonora caratterizzato da una bassa altitudine media. La sua bassa quota (al di sotto dei 600 metri s.l.m.) e la sua posizione più a sud lo rendono il più caldo dei deserti del continente nord americano ed in questi territori le precipitazioni sono ancora inferiori.
Echinocereus triglochidiatus Engelm.
Panorama in Arizona
Yucca brevifolia Engelm. (Joshua Tree nel deserto del Mojave)
Carnegiea gigantea (Engelm.) Britton & Rose
In questo deserto le precipitazioni medie annue sono comprese tra i 50 ed i 300 millimetri all'anno, più o meno equamente ripartite tra l'estate e l'inverno.
Questo deserto sud-occidentale comprende l'Arizona, il sud della California, quasi tutta la Baja California e la regione messicana di Sonora per una superficie complessiva di 300.000 km².
In queste aree troviamo moltissime specie di piante succulente.
La vegetazione di questo deserto è caratterizzata da grande diversità di forme che raggiungono il loro apice negli altipiani dell'Arizona e della Baja California.
Troviamo cactus colonnari (Carnegiea gigantea (Engelm.) Britton & Rose e Pachycereus pringlei (S.Watson) Britton & Rose), alberi, Yucca valida Brandegee, Agave deserti Engelm., Agave shawii Engelm., Opuntia ssp. ma anche arbusti di Acacia greggii A.Gray, Fouquieria splendens Engelm., Krameria grayi Rose & Painter, Krameria parvifolia Benth., Larrea divaricata Cav., Neoschroetera tridentata (Sessé & Moc. ex DC.) Briq., Simmondsia chinensis (Link) C.K. Schneid. e Lycium ssp..
Inoltre il deserto di Sonora è ricco di Cactaceae, di piante caratterizzate dal sistema di respirazione CAM, radici poco profonde, tasso di crescita piuttosto lento, alta efficienza nell'utilizzo dell'acqua e capacità di tollerare temperature particolarmente elevate (in alcuni casi possono superare i 60 °C). Molto diffusi in questi territori Ferocactus wislizeni (Engelm.) Britton & Rose, Peniocereus greggii (Engelm.) Britton & Rose, e molte specie chiamate Cholla (Cylindropuntia acanthocarpa (Engelm. & J.M.Bigelow) F.M.Knuth, Cylindropuntia arbuscula (Engelm.) F.M.Knuth, Cylindropuntia fulgida (Engelm.) F.M.Knuth, Cylindropuntia leptocaulis (DC.) F.M.Knuth, Cylindropuntia versicolor (Engelm. ex Toumey) F.M.Knuth, ecc.), Echinocereus triglochidiatus Engelm., Echinocereus fasciculatus (Engelm. ex B.D.Jacks.) L.D.Benson, Mammillaria grahamii Engelm., solo per citarne alcune.
I deserti di Sonora e Chihuahua quasi si incontrano nell'Arizona centrale e sono separati da soli 250 Km. di pascoli semiaridi.
I due deserti presentano comunque una forte somiglianza della flora tanto che il 50% dei generi sono condivisi.
A nord del deserto di Sonora troviamo il Mojave che è il più piccolo dei deserti nordamericani avendo un'estensione di soli 140.000 km². Questo deserto comprende il sud della California e del Nevada, il sud-ovest dello Utah e parti a nord ovest dello stato dell'Arizona. la sua posizione e topografia sono varie: si passa da aree quasi al livello del mare ad aree montane ad un'altitudine di oltre 1.000 metri s.l.m. che vedono il loro picco nei 2.417 metri della cima di Clark Mountain. Questo deserto rappresenta praticamente un ponte tra i deserti caldi ed il freddo deserto di Intermountain.
Nel Mojave le temperature estive superano frequentemente i 38 °C ed la media annua di precipitazioni varia da 100 a 360 mm. più concentrati nel periodo invernale quando può anche cadere la neve.
E' comunque il più secco dei deserti dell'america settentrionale e fra le specie ricordiamo il tipico albero che caratterizza questo deserto comunemente noto come Joshua tree (Yucca brevifolia Engelm.) la specie più caratteristica di questo territorio che troviamo solo qui e alle altitudini più elevate. Questa specie è nota anche per il nome che ha dato nel 1994 ad un importante parco già istituito come monumento nazionale nel 1936 e che nel 1984 venne anche designato dall'UNESCO come riserva della biosfera nel 1984. Il parco è noto per la sua varietà di specie vegetali desertiche tutelate, ma in particolare per la Yucca brevifolia, albero molto longevo che cresce in maniera abbastanza veloce soprattutto se si considera l'asprezza del clima. Può raggiungere i 15 metri di altezza ed è dotato di radici molto estese che raggiungono anche gli undici metri di lunghezza.
Un cactus degno di nota autoctono del deserto del Mojave è Echinocereus triglochidiatus, noto anche come Mojave Mound Cactus.
E' una specie caratterizzata dai suoi vivaci fiori rossi e arancioni che sbocciano in primavera in un paesaggio completamente arido. Altra specie caratteristica è Opuntia basilaris, specie molto comune nel deserto del Mojave. E' una specie caratterizzata da bellissimi fiori rosa o viola che sbocciano in primavera ed è nota anche per il sui frutti che sono commestibili e che rappresentano una fonte di nutrimento per la fauna selvatica del deserto.
Per citare altre specie succulente segnaliamo Escobaria vivipara (Nutt.) Buxb., Echinocactus polycephalus Engelm. & J.M.Bigelow, Echinocereus engelmannii (Parry ex Engelm.) Lem., Ferocactus cylindraceus (Engelm.) Orcutt, Fouquieria splendens Engelm., Mammillaria tetrancistra Engelm., Cylindropuntia echinocarpa (Engelm. & J.M.Bigelow) F.M.Knuth, Cylindropuntia ramosissima (Engelm.) F.M.Knuth..
Panorama in Arizona