Il genere Sedum L.
Schede generi S - Z
Il Sedum è un genere abbastanza eterogeneo di piante succulente appartenente alla famiglia delle Crassulaceae con habitat molto esteso prevalentemente al nord dell'equatore.
E' un genere di piante che vive in varie condizioni, dai terreni rocciosi fino ai terreni aridi e che spesso resiste agevolmente anche alle basse temperature.
E' un genere vario che annovera specie annuali, ma anche perenni, dai fiori talvolta vistosi e talvolta piccolissimi, che vegeta sia ai tropici sia nelle aree montane e temperate del nord Europa, in Medio Oriente e in Africa. Lo troviamo diffusamente anche in Italia ove vive in terreni rocciosi, aridi, rudereti, ecc. e dove viene coltivato per la rusticità, il bel colore delle foglie carnose ricoperte da una pellicola cerosa e le dimensioni di solito contenute.
Per vedere un esempio di distribuzione in Italia vi suggeriamo quale esempio il bel volume "Flora del Modenese".
E' un genere molto eterogeneo tanto che conta alcune centinaia di specie (senza considerare i numerosi ibridi coltivati) anche se alcuni gliene attribuiscono molte di più. Alcuni, per esempio, non riconoscono il genere affine Rhodiola. L'eterogeneità del genere la notiamo anche nel fatto che alcune specie sono annuali anche se la maggioranza sono piante erbacee perenni, altre ancora hanno il fusto che tende a lignificare, altre sono ricadenti, altre sono striscianti, ecc..
I Sedum sono un genere di piante praticamente indifferenti alla natura del suolo, se si fa eccezione per S. anacampseros che gradisce un substrato calcareo, e per alcune specie nordamericane che esigono un certo grado di acidità.
Abbiamo visto comunque che si coltivano agevolmente in substrati ricchi di sostanza organica purché sia ben drenato.
Sedum sp.
Sedum sp. 56 km South of Estacion Vanegas, Messico - Immagine di Amante Darmanin
Consigliamo perciò un substrato di cultura composto per due terzi di buon terriccio torboso e per un terzo di materiali drenanti ed inerti grossolani in modo da evitare compattamenti eccessivi del terreno e ristagni idrici. L’esposizione dovrà essere soleggiata per almeno mezza giornata al fine di evitare eziolamenti e per far assumere alle piante la colorazione, anche rossastra, della specie.
Alcuni Sedum come ad esempio S. rubrotinctum assumono le caratteristiche e ricche colorazioni solo se cresciuti in pieno sole, con moderate annaffiature e se coltivati in un substrato ben drenato. Per quanto riguarda la concimazione i Sedum sono piante che necessitano di pochissime concimazioni soprattutto se coltivati sul substrato indicato. Un’eccessiva fertilizzazione può farli crescere rapidamente, ma con tessuti deboli e con una perdita delle caratteristiche della specie. Inoltre in questo caso le piante divengono meno resistenti alla siccità e facilmente attaccabili da afidi e cocciniglie.
Sono piante che per lo più tollerano bene le basse temperature anche se una certa protezione va assicurata a S. sieboldii e ad alcune specie messicane e americane.
La coltivazione sarà all'aperto, in appartamento tende a crescere con i rami eccessivamente allungati, in pieno sole, su terreno abbastanza fertile e ben drenato.
Famiglia: Crassulaceae
Genere: Sedum L.
Alcune specie italiane:
Sedum acre L.
Sedum album L.
Sedum alpestre Vill.
Sedum annuum L.
Sedum cepaea L.
Sedum dasyphyllum L.
Sedum monregalense Balb.
Sedum montanum E.P. Perrier & Songeon
Sedum pseudorupestre Gallo
Sedum rubens L.
Sedum album L.
Sedum alpestre Vill.
Sedum annuum L.
Sedum cepaea L.
Sedum dasyphyllum L.
Sedum monregalense Balb.
Sedum montanum E.P. Perrier & Songeon
Sedum pseudorupestre Gallo
Sedum rubens L.
Sedum sexangulare L.
Sedum sp., West point 109, Oaxaca, Messico - Immagine di Amante Darmanin
Sedum sp.
Sedum spathulifolium subsp. pruinosum (Britton) R.T. Clausen & C.H. Uhl fa. purpureum