Gli habitat delle succulente - Il Medio Oriente e l'Arabia
Distribuzione delle piante succulente
La posizione della penisola arabica è molto particolare. Si tratta di una zona di transizione climatica che è caratterizzata dall'influenza sia dei climi tropicali che dei climi temperati.
Le precipitazioni sono molto variabili sia per quantità sia per distribuzione. Alcune aree, soprattutto nelle zone interne della penisola, sono desertiche e semidesertiche, comunque aride, e le precipitazioni variano da 0 a 200 mm. all'anno, e per alcuni anni può anche non cadere pioggia.
Negli altopiani occidentali invece la piovosità media è di circa 250 mm. annui che possono arrivare talvolta anche a più di 1.000 millimetri. gli inverni sono freddi e le temperature notturne possono anche arrivare agli 0 °C, mentre le estati sono molto calde e le temperature sono comprese tra i 35 ed i 50 °C accompagnate da una bassa umidità. Alta umidità e temperature non troppo elevate caratterizzano invece la costa del mar Rosso e del Golfo Persico dove spesso l'umidità assume valori intorno all'85% e talvolta arriva anche al 100%, di converso però di rado le temperature superano i 38 °C e l'escursione termica giornaliera è relativamente modesta ed i venti, che soffiano di solito da nord, permettono di avere inverni dal clima gradevole.
Le piante succulente, in considerazione della scarsità delle precipitazioni e della loro estrema variabilità, assumono grande importanza nelle zone aride e semi-aride della penisola arabica.
Le piante succulente le troviamo alle pendici orientali del sud dei monti Hijaz, lungo la costa del Golfo Persico e del Mar Rosso, in depressioni poco profonde e letti di laghi asciutti con substrati caratterizzati da livelli molto elevati di minerali e sali nel terreno che non consentono la vita di altre specie vegetali.
Tetraena alba (L.f.) Beier & Thulin - Immagine di Nicholas Turland
Euphorbia balsamifera Aiton - Immagine di Raphael Medina
Haloxylon salicornicum (Moq.) Bunge ex Boiss. - Immagine © npeter alcuni diritti riservati (CC BY-NC)
In questi territori troviamo: Nitraria retusa (Forssk.) Asch. della famiglia delle Nitrariaceae; Haloxylon salicornicum (Moq.) Bunge ex Boiss. della famiglia delle Amaranthaceae. In Arabia Saudita, per fare un esempio, troviamo alcune centinaia di specie succulente.
Troviamo piante della famiglia delle Aizoaceae, Xanthorrhoeaceae, Apocynaceae (Adenium obesum (Forssk.) Roem. & Schult. forse più noto con il sinonimo di Adenium arabicum Balf.f.) ma anche con moltissime specie della superata famiglia delle Asclepiadaceae (Duvalia ssp., Huernia ssp. e Caralluma ssp.), Cactaceae (Opuntia dillenii (Ker Gawl.) Haw. e Opuntia ficus-indica (L.) Mill.), Crassulaceae, Dracenaceae, Euphorbiaceae, Portulacaceae, Zygophyllaceae (Tetraena alba (L.f.) Beier & Thulin).
Le Apocynaceae attraverso le specie della superata famiglia delle Asclepiadaceae sono le succulente maggiormente rappresentate con oltre 20 specie diverse fra cui segnaliamo il genere Desmidorchis
Ehrenb.. Anche le Xanthorrhoeaceae (già Aloaceae) sono molto ben rappresentate nelle regioni nord-occidentali e di sud-ovest. Troviamo per il genere Aloe una ventina di specie: Aloe officinalis Forssk., Aloe sabaea Schweinf., Aloe armatissima Lavranos & Collen., Aloe porphyrostachys Lavranos & Collen., Aloe shadensis Lavranos & Collen., Aloe sheilae Lavranos. Le Euphorbiaceae sono rappresentate da diverse specie quali: Euphorbia balsamifera Aiton, Euphorbia cactus Ehrenb. ex Boiss., Euphorbia hadramautica Baker, Euphorbia larica Boiss. e Jatropha dhofarica Radcl.-Sm..